Narni Sotteranea
Tempo di percorrenza:
36 minuti in auto
Nostro Giudizio: Da visitare
Furono sei ragazzi del Gruppo Speleologico dell’UTEC di Narni che, intenti a provare delle nuove funi, scendendo dall’alto di quelli che oggi sono i Giardini di San Bernardo, nel 1979 si imbatterono in un piccolo passaggio attraverso un muro che portava a un ambiente affrescato. Era appena stata riscoperta quella che, di lì a poco, sarebbe stata ribattezzata Santa Maria della Rupe ma che in origine era una chiesa dedicata a San Michele all’interno di un antico convento domenicano.
È dalla Chiesa di Santa Maria della Rupe del XIII secolo, oggi completamente restaurata, che parte il suggestivo percorso di visita dove un video con ricostruzioni virtuali spiega le evoluzioni di questo primo luogo che oggi conserva i più antichi affreschi della città.
Le notizie scritte attorno all’edificio si trovano in un manoscritto del XVIII secolo e in due atti notarili, grazie ai quali si può ricostruire che nella metà del XIV secolo veniva utilizzato come sala capitolare annessa al sovrastante convento.